LES COLLECTIONNEURS CAMBIA NOME E DIVENTA: TERITORIA… La prima community dell’ospitalità “à mission

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Inventare un turismo che faccia amare il mondo è la nuova missione. Sostenibilità ambientale e sociale, promuovere i territori e il know-how, preservare la biodiversità sono i punti cardine del rebranding. Si attestano a 430 gli indirizzi di hotel e ristoranti in Europa racchiusi nella guida 2024 – che riconferma il colore arancio – e consultabili sul nuovo sito www.teritoria.com

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Parigi, 28 novembre 2023 – Fondata nel 1975, la community di albergatori e ristoratori indipendenti “les Collectionneurs” scrive un nuovo capitolo della sua storia diventando “Teritoria“. Un importante rebranding che completa il passaggio verso un’ospitalità impegnata. D’ora in poi, i membri di “Teritoria” saranno uniti da una base comune di impegni concreti e misurabili per affrontare 3 grandi sfide: ridurre le emissioni di gas serra, migliorare la qualità di vita sul posto lavoro e preservare la biodiversità. “Teritoria” ha inoltre adottato una ragion d’essere e degli obiettivi sociali e ambientali che intende perseguire nell’ambito delle proprie attività, diventando cosi la prima community “à mission” nel settore dell’hotellerie e della ristorazione.

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Dobbiamo avere il coraggio di essere radicali per inventare un nuovo turismo. Un turismo che faccia amare il mondo. Un turismo con un futuro. Diventando “Teritoria”, la nostra community si assume la responsabilità di ripensare la propria attività in virtù di una maggiore sostenibilità“. – Alain Ducasse, Brand Presidente Teritoria.

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Perché il viaggio sia sempre fonte di stupore, perché il turismo faccia brillare i nostri territori e le nostre culture, perché l’ospitalità lasci il segno nella mente delle persone, ma non nel pianeta… “Teritoria” si impegna ad aiutare i suoi membri, le regioni e i suoi territori, a promuovere pratiche virtuose presso i propri collaboratori e partner, e ad accompagnare i viaggiatori verso scoperte sostenibili. – La ragione d’essere di “Teritoria”.

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Promuovere i territori e il Know-how

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Con “Teritoria“, il network riafferma il suo radicamento in Europa e la volontà di far scoprire ai viaggiatori strutture a misura d’uomo che favoriscono la conoscenza reciproca, valorizzano i territori e perpetuano la passione per l’ospitalità. La community è oggi rappresentata da 430 indirizzi di charme, per lo più hotel a 4 stalle e ristoranti stellati. Altra novità è il sito web www.teritoria.com che vuole essere un alleato dei viaggiatori, consentendo loro di prenotare direttamente le strutture senza commissioni. E nella pagina di descrizione dell’indirizzo selezionato è anche ben visibile il rispettivo livello di impegno nella sostenibilità ambientale.

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Riduzione delle emissioni di gas a effetto serra

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Partendo dal principio che se si vogliono ridurre le emissioni di gas a effetto serra bisogna prima misurarle, tutti gli albergatori e i ristoratori della community “Teritoria” devono effettuare ogni due anni un’analisi dell’impronta di carbonio della propria struttura utilizzando lo strumento Clorofil.eco e adottare misure per ridurre le proprie emissioni. Questo consentirà a “Teritoria” di diventare il primo network concretamente impegnato nella sostenibilità ambientale.

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Teritoria” è una “société à mission” (forma giuridica francese che prevede che i membri debbano individuare una propria missione, uno o più obiettivi sociali, societari o ambientali) e pertanto ha istituito uno specifico Comitato “à mission” che controllerà il raggiungimento degli obiettivi. Il nuovo organo do governance è composto da un albergatore, un ristoratore, un viaggiatore, un esperto di risorse umane, un esperto di ambiente e un rappresentante del brand. Si riunirà annualmente e avrà il compito di redigere una relazione da presentare all’assemblea generale di fine anno.

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Qualità della vita e condizioni di lavoro dei dipendenti sono al centro di “Teritoria”

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L’ospitalità è l’arte di prendersi cura degli altri, e non può che non iniziare dal proprio personale. Ecco perché tutti gli albergatori e i ristoratori di “Teritoria” si impegnano a valutare le loro pratiche di gestione interne con QVCT Peace&Work: un riconoscimento della qualità di vita sul posto di lavoro. Si tratta di uno strumento di analisi che dà ai dipendenti la possibilità di esprimere un giudizio preservando l’anonimato, e ai datori di lavoro di scoprire come vengono percepite le azioni già in atto, nonché gli eventuali miglioramenti che vorrebbero fossero apportati. Inoltre, in base ai punteggi raggiunti, all’azienda ottiene un livello di qualità che va dal Bronzo, al Silver e al Gold. I membri di “Teritoria” devono ottenere almeno il Bronzo.

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Contribuire a preservare la biodiversità

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La biodiversità è minacciata, soprattutto a causa della pressione esercitata dalle attività umane, tra cui il turismo. “Teritoria” ha quindi deciso, a nome di tutti i suoi membri e con il loro sostegno, di finanziare progetti agroforestali in Francia e in Italia. L’agroforestazione combina, infatti, gli alberi con le colture e il bestiame, con numerosi benefici, tra cui lo sviluppo della biodiversità, il benessere degli animali, la conservazione del suolo e delle risorse idriche, ridisegnando al contempo il paesaggio. Oltralpe, è già stato individuato il partner Agroof (Società Cooperativa e Partecipativa specializzata nello studio e nello sviluppo di sistemi agroforestali in Francia dal 2000) e ogni anno “Teritoria” donerà loro il 3% del fatturato delle carte fedeltà e dei gift box per finanziare nuovi progetti o supportare quelli già in corso.

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Con “Teritoria” vogliamo affermare un cambiamento di rotta, in linea con le sfide del settore turistico e con i valori già sposati da “les Collectionneurs“. – puntualizza Carole Pourchet, Direttrice Generale di “Teritoria” – “Coinvolgere la nostra comunità in questa nuova avventura attraverso impegni comuni legati alla riduzione dell’impatto del carbonio e al QVCT ci rende particolarmente orgoglioso“.

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Teritoria” presieduta da Alain Ducasse, la community di “Teritoria” – che fa seguito a “les Collectionneurs” – riunisce ristoratori, albergatori e viaggiatori impegnati in un’ospitalità autentica e sostenibile, al servizio della vita. Animati da un senso di condivisione e dalla passione per la propria regione, gli oltre 430 indirizzi di “Teritoria” condividono la stessa missione: inventare un turismo che faccia amare il mondo.